policy e upgrade

Gianluca Sforna giallu at gmail.com
Thu Apr 2 06:50:31 UTC 2009


2009/4/2 Francesco Tombolini <tombo at adamantio.net>:
> Secondo me siamo in una condizione di grande flessibilità che possiamo
> sfruttare al meglio.
> Fermo restando che i termini "upgrade/update" si traducono entrambi in
> "aggiornamento", abbiamo manifestato l'esigenza di precisarne il
> significato, se richiesto, a seconda del contesto.
> A questo punto:
> Abbiamo l'opportunità di tradurre i termini letteralmente come
> "aggiornamento".
> Non abbiamo l'obbligo di cassare la parola "aggiornamento" in favore di
> un sinonimo.
> Possiamo essere più prolissi in caso di significato dubbio.

Sono d'accordo.
Il punto è però che nel caso di PackageKit ci sono due funzioni di
"aggiornamento": la prima (update) è quella di semplice aggiornamento
di uno o più pacchetti, la seconda (upgrade) di aggiornamento da una
distribuzione alla successiva (F10->F11)

Non credo sia saggio tradurre entrambe con "aggiornamento" perchè
diventa più difficile capire quando si parla dell'una o dell'altra.
Nel caso di PackageKit, il mio parere è che si debba tradurre
update->aggiornamento e lasciare upgrade invariato.

IMHO


-- 
Gianluca Sforna

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