[Fedora-it] Identità Fedora

fabrizio fabrizio.tmb a gmail.com
Mer 20 Ott 2010 07:55:55 UTC


Il giorno mar, 19/10/2010 alle 22.10 +0200, Guido Grazioli ha scritto:
> Il 19 ottobre 2010 21:15, fabrizio <fabrizio.tmb a gmail.com> ha scritto:
> 
> > Prima di cominciare volevo salutare la lista, la leggo sempre volentieri
> > anche se non ci posto mai.
> 
> Ciao e benvenuto
> 
> > ma lasciamo stare, visto che parli di cose che non conosci definendo
> > "fanfaroni" gli utenti debian. A casa mia questa si chiama presunzione.
> 
> D'accordo sulla presunzione, ma dovrai ammettere che quando si allarga
> l'user base di un sistema piuttosto tecnico (e che lo è appena diventato,
> essendo da sempre stato *fortemente* tecnico), questa si allarga verso
> il basso. Non che sia un male anzi.
> 
> ----
> 
> > Il numero non li fanno i server ma l'utenza desktop ed è a questo che
> > fedora si rivolge, i server usano RH o centos o altro.
> 
> > L'esempio di ubuntu è già stato calcato con le varie spins ma in realtà
> > è la comunità che manca a fedora e la documentazione locale.
> 
> > Se non si prendono ad esempio le cose che funzionano non si migliora.
> 
> Questo è il punto cruciale dell'identità del fedora project. Quello che fedora
> non ha è l'user base, ma la comunità - di sviluppatori - ce l'ha eccome, e di
> estrema qualità.

Gli sviluppatori vedo che ci sono, come hai citato sotto praticamente
ogni novità viene sviluppata e/o inclusa, il manuale di fedora è fatto e
tradotto alla grandissima ma manca la comunità locale che accompagna gli
utenti nei piccoli problemi. 
>  
> Il punto cruciale, dicevo, è che fedora non si rivolge all'utenza desktop, nè
> a quella server, nè a nessuna "utenza" specifica. Si rivolge a sviluppare e
> promuovere l'innovazione nell'open source (cosa è scaturito da fedora?
> gnome, transifex, virt-manager, koij, bodhi, 389, publican, eccetera...)
> *SENZA* compromessi.
> 
> Ciò allontana utenti che si sarebbero interessati a linux, perchè per
> esempio manca il blob di nvidia o il codec mp3?  Amen.

Certo che se fedora si rivolgesse esclusivamente all'utenza tecnica
allora sarei anch'io per l'amen ma pare che così non è, altrimenti
questa discussione non sarebbe neanche partita. Ti ricordi
network-manager? Mica si rivolgeva ad un utente tecnico, oggi lo vediamo
li bello e fatto, ci colleghiamo, 2 click e vai, felicissimo che anche
la mia ragazza possa usare il mio portatile; dei temi desktop ne
volgiamo parlare? Sono sempre stati da riferimento senza scimmiottare
nessuno (si legga la "mela"). Capisco pure che per l'utenza tecnica sono
cavolate, però sono convinto che una parte di utenti ne sono stati
attratti. Vuoi un altro esempio? Packagekit proprio non lo digerisco e
come gestore grafico dei pacchetti continuo a usare yum extender.
Io ne ho sempre fatto uso desktop e ti dirò che con le prime release
avevo trovato un porto sicuro, a partire dal supporto HW di altissimo
livello, ma i tempi cambiano e sprecare tutto questo sarebbe davvero un
peccato.

> 
> C'è ubuntu che va alla grande per quello, grazie a linux c'è una pletora
> di distribuzioni per ogni utilizzo/gusto, la scelta giusta è sempre spostarsi
> su quella in cui ci si troverà meglio, piuttosto che cercare di cambiare
> quella in cui ci si trova al momento.

Si hai ragione, ci sono anche altre distro adatte allo scopo però mi
farebbe piacere riavere più attenzione all'utente non smaliziato.
> 
> 
> Saluti,
> Guido
> 
Saluti a te e a tutta la lista

Fabry



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