[Fedora-it] Fedora 15 e system menu

Alexjan Carraturo axjslack a gmail.com
Ven 29 Lug 2011 09:14:59 UTC


Onestamente, non la vedrei in modo così drastico, cercando comunque di
ricordare quali sono i principi che guidano il Fedoraproject.

Gnome è da sempre alla ricerca di modi innovativi di "fare Desktop",
ed il progetto Fedora, così come la stessa Red Hat sono molto
coinvolti in questo.

È un fatto: Gnome3 è un punto di rottura, così come lo è stato KDE
4.0... ed ha generato polemiche molto simili (simili a loro volta al
passaggio da Xp a Vista in ambienti Microsoft). La particolarità di
questi progetti non è quella di inseguirsi tra di loro, come molti
credono, ma quella di offrire alternative intelligenti, innovative ed
attraenti a ben più note soluzioni proprietarie su altri sistemi. Nel
loro instancabile lavoro di sviluppo, per poter offrire di più ai
propri utenti, sono necessari quelli che potremmo definire "degli
strappi con il passato", per riuscire ad aumentare, con l'intento,
nemmeno tanto nascosto, di aumentare la base di utenti.

Quando ci sono cambiamenti del genere, è ovvio che qualcosa, nelle
fasi iniziali, vada perduto, in accordo con quello che sono le
esigenze e le linee guida di sviluppo dei project leader, che
stabiliscono le priorità per lo sviluppo.

Ma se parlando di Gnome (o di KDE) possiamo parlare di scelte, forse
non vale altrimenti per Fedora, che non ha fatto una vera e propria
scelta, ha semplicemente mantenuto la politica di prendere l'ultima
release stabile di Gnome disponibile, al posto di inventarsi magheggi
strani (es. Unity), mantenendo la propria linea di coerenza. Rimanere
ancorati ad una vecchia versione per una intera release sarebbe stato
fuori luogo, e, sicuramente, dopo poco, su mirror non ufficiali
sarebbero uscite versioni unofficial di Gnome3 su Fedora (considerando
che anche OpenSUSE ha fatto un passaggio simile). Inoltre avremmo
rimandato di 6 mesi tutta la fase di passaggio a questo sistema, che
comunque, da quanto ho letto, è e sarà la linea futura di Gnome da qui
alla prossima major release. È evidente che rimandare oltre avrebbe
lasciato indietro Fedora nello sviluppo, contravvenendo allo stesso
"First" delle nostre four fondation.


E ovvio che il disagio con la vecchia "base d'utenza" è inevitabile,
soprattutto quando questa e già sostanziale, e quando lo "strappo" è
consistente. Anche io soffro un po' della mancanza di system-services,
e non nego che spero venga presto reintegrado, ma al tempo stesso mi
godo una interfaccia che gira divinamente anche su una Intel integrata
da netbook ( dove mostra veramente l'intelligenza delle nuove
disposizione, forse più che altrove).

A coloro che cambiano da Gnome3 a KDE, mi piace ricordare che esiste
un altra bella alternativa ai affezionati delle vecchie interfacce,
che è Xfce 4.8, leggero (ottimale anche per chi non ha alcuna
accelerazione grafica), veloce e ha tutto il look&feel delle GTK.
Questo ovviamente, senza nulla togliere all'ottimo KDE.

Ovviamente, questa è solo la mia opinione

ciao a tutti
Alex.

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Alexjan Carraturo
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